GS Città di Brescia A.S.D. By Guizzi

La notte delle grandi promesse. i corre questa sera una delle più importanti corse ciclistiche per Elite ed Under 23, trampolino di lancio verso il professionismo.

Il via alle 20,15, con 23 giri da percorrere lungo lo spettacolare anello cittadino

Claudio Corioni, vincitore della scorsa edizione del Trofeo Città di Brescia Sarà il fascino di correre quando le luci del giorno cominciano a lasciare spazio alle ombre della sera, sarà perchè da sempre la “corsa della notte” sa chiamare attorno a sè i migliori corridori del momento, sara perchè c’è voglia di uscire di casa e sedersi ai bordi della strade e sentire il fruscio delle ruote non sovrastato dal rumore delle automobili, sarà per tanti altri motivi, ma il Trofeo Città di Brescia è tra gli appuntamenti che fanno bene a tutto l’ambiente delle due ruote, ma soprattutto fa far pace alla gente con il mondo del ciclismo. Il Trofeo Città di Brescia è dedicato a personaggi che hanno reso celebre la nostra terra come Rino Fiori, il prof. Bruno Boni, l’on. Gianni Savoldi, lo sportivissimo Mario Colosio: e forse soprattutto per questo il Trofeo Guizzi sa suscitare da sempre grande attenzione. Anche per questa nona edizione è cresciuta con il passare delle ore la spasmodica attesa di vedere e conoscere il vincitore della corsa nata e cresciuta con il mai dimenticato Mario Podetta ed ora portata avanti dal Gruppo sportivo Città di Brescia presieduto da Fermo Fiori. Questa corsa a livello internazionale, riservata alle categorie Under 23 ed Elite, non ha rivali. Da sempre infatti il vincitore stacca il biglietto per il passaggio al professionismo. Basta scorrere l’albo d’oro della manifestazione per comprendere perchè tanti corridori puntano a vincere il Trofeo della Città della Leonessa – una volta Trofeo Amedeo Guizzi. Alla formazione di Bruno Leali, la Egidio-Unidelta-Garda spetterà questa sera di diritto il dorsale con il numero uno, per la vittoria ottenuta lo scorso anno in Piazza Vittoria da Claudio Corioni. L’atleta di Palazzolo, passato al professionismo con la Fassa Bortolo, è in procinto fra pochi giorni di partire per la sua prima esperienza al Tour de France. Leali però punta al bis e stasera farà perno su Matteo Bono, Frapporti, Finetto e Francesco Gavazzi, reduce da una buona prova ai recenti campionati italiani di Notaresco. Il Team Schivardi Colombina con gli esperti Prygunov e Giaccari sarà al via non solo per fare presenza. Attesi anche i giovani bresciani Alessandro Bisolti (18), Alessandro Formentelli (19), Alessandro Giaia (28), Marco Vanenti (30) e Giovanni Carini (71), Roberto Ferrari (153) tutti “emigranti” e quindi con maglie di squadre extra provinciali, e forse per questo ancora più vogliosi di ottenere un buon risultato sulle strade di casa. Il già campione italiano Under 23 Marco Corsini farà coppia con Alexander Efinkim, brillante vincitore a Vallio Terme. Da seguire da vicino inoltre la Feralpi-Denti: il trentino Bruno Bertolini è infatti annunciato in gran forma, come Luca Zanasca della Palazzago. Per come hanno fin qui corso attesi anche i giovani della Tur Man Team Delio Gallina-Lucchini e della Gavardo Tecmor. La presenza straniera è garantita dalla partecipazione del Velo Club Marseille che schiera quel giovane Alexander Sabalin già della Gavardo Tecmor e vincitore da juniores della 3 Tre Bresciana. Al via anche la nazionale argentina ed una formazione dell’Ungheria. Ma come sempre, fatta eccezione per le storiche vittorie di Orfeo Pizzoferrato, puntare sul nome del vincitore è come centrare il sei al Superenalotto. Certo è che chi vincerà in Piazza Vittoria avrà la strada tutta in discesa verso il professionismo. Il ritrovo per tutta la carovana è fissato a partire dalle ore 16 in Piazza Vittoria, da un paio di edizioni ideale sede di partenza ed arrivo del Trofeo Città di Brescia. La partenza come da tradizione è fissata per le ore 20, anche se potrebbe anche essere posticipata di un quarto d’ora per favorire il regolare deflusso dei mezzi pubblici. Direttore dell’organizzazione l’esperto Gianstefano Abeni. Ventitre i giri da percorrere sul consueto anello del ring cittadino con la tradizionale ascesa verso il Colle Cidneo: spettacolo assicurato per tutti gli amanti del ciclismo.